Risorge l’Isili di Mister Argiolas, oggi relegato in gabbia dopo i fatti di domenica scorsa.
Risorge in maniera secca e convincente, così come si fa nello sport. Con la giusta concentrazione, con determinazione e con la voglia di fare sapere a tutte le altre squadre del girone, che i rossoblù, malgrado le assenze e le ultime vicissitudini, ci sono ancora e che continueranno a lottare.
Difficile trovare un calciatore trascinatore in questa trasferta di Barbagia, Peppe Corona a parte, naturalmente, che anche al Via del Vento, ha incantato tutti.
È stata una risposta di squadra a partire già dai primi minuti. Lo si è capito subito.
Corona su punizione, capitan Melis di testa e Peis ben servito da Pirisi, hanno praticamente chiuso il primo tempo e quando ad inizio ripresa tutti si aspettavano l’arrembaggio dei padroni di casa, è stato ancora Corona, a dribblare tutti e depositare in rete la palla del 4′ goal.
Gara finita, malgrado i tentativi dell’Aritzo di rimediare e anche quelli dell’arbitro di venir loro incontro inventando un rigore che i padroni di casa non hanno saputo sfruttare, mandando la palla sul fondo.
4-1 dunque.
Vittoria meritata per i rossoblù che malgrado le ultime gare con molta rabbia e zero punti, raccolgono finalmente i frutti del grande lavoro settimanale.
Testa, calma e sudore, i prossimi impegni psicofisici per l’Isili.
Siamo certi nessuno si tirerà indietro.
Forza Isili
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