Al rientro dopo la lunga pausa Covid, la fortuna, il coraggio ed un arbitraggio decisamente sotto livello, hanno permesso e portato ad un finale fatto di 2 reti per uno. Pareggio insperato e punticino messo in cassaforte, … per il Terralba ovviamente.
Piccola ironia a parte, la gara ha invece detto tutto il contrario perchè l’Isili giunto oggi al Remigio Corda è stato un Isili capace di mettersi in discussione, ribattere colpo su colpo, colpire la capolista e non riuscire a portare a casa la vittoria, causa pochissimi errori, costati moltissimo.
Partita avvincente dunque, con i padroni di casa che già al 6° rischiano di soccombere sulla rovesciata di Corona ben servito da Casadio.
Prese le misure a centrocampo l’Isili insiste e con Melis di testa sfiora il vantaggio. Gran parata del portiere di casa. Sull’angolo seguente, è il palo a salvare il Terralba e poco prima era stata la traversa, sempre su angolo.
Arriva al 30° il primo tiro dei padroni di casa, con Matza che para senza alcuna difficoltà.
Si susseguono le incursioni rossoblù che chiudono letteralmente la capolista nella propria area ed in una di queste, lo scambio Pillai-Corona, quasi porta alla marcatura e poco prima, sempre lo scatenato Corona, da posizione defilata indirizza troppo sull’esterno una palla non facile, col portiere ormai fuori causa .
Manca anche un calcio di rigore agli uomini di Argiolas. Un penalty grande come una casa che solo l’arbitra, ci auguriamo debuttante, non vede e non fischia.
E quando tutti attendono il fischio che conclude un primo tempo ricco di emozioni, arriva il vantaggio del Terralba, abile a sfruttare l’unico errore della difesa isilese. 1-0 e tutti al riposo.
Al rientro dagli spogliatoi, è un’arrembaggio furioso dell’Isili che con Pillai al 1° potrebbe pareggiare, leggerezza che però Corona, rende meno pesante, siglando direttamente su calcio di punizione l’immeritato vantaggio casalingo.
Passano tre minuti e Pillai porta in vantaggio i rossoblù, rendendo giustizia alla superiorità isilese fino a quel punto meritata.
Cambia il risultato e cambia anche la partita perchè il Terralba, malgrado l’inferiorità numerica per un espulsione, comincia a macinare gioco, gioca meglio dell’Isili e con l’ingresso in campo di Gallon, prende campo mettendo in difficoltà la difesa rossoblù che riesce in qualche modo a ribattere le azioni degli avversari sopratutto con Melis oggi insuperabile e si salva su punizione del neoentrato, con Matza, che compie una parata incredibile.
L’Isili si fa comunque pericoloso con Casu e Pillai che non chiudono la partita e quando ormai sembra fatta, Gallon, neanche a dirlo, arpiona una palla lunga, si gira ed appoggia per un compagno e batte Matza che comunque aveva intuito.
2-2 e poco altro da commentare nei pochi minuti rimasti fino al fischio finale.
Peccato, perchè se prima della gara, un pareggio in casa della capolista sarebbe stato da firmare, alla luce di quanto si è visto oggi a Terralba, è l’Isili a dover recriminare per le occasioni gettate al vento.
E’ mancata la lucidità mentale per chiudere la gara, per affrontare meglio l’inesperienza dell’arbitro che ha distribuito cartellini a non finire, ma certo non è mancata la volontà e la determinazione, armi che torneranno sicuramente utili già da domenica prossima in casa contro il Seui.
5 vittorie di fila ed un pareggio in casa della capolista, non sono elementi trascurabili e questo per quanto possa motivare tutti i futuri avversari, meritano anche il giusto rispetto.
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