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ORE 10.00 / 12.00 – PARCO ASUSA – LEZIONE DI JOGAORE 10.45 – ARRIVO TRENINO VERDE DA MONSERRATOORE 11.00 – PARTENZA ESCURSIONE BIKE TOUR – KM 12ORE 11.00 – PARTENZA TRENINO VERDE ISILI – ORE 11.15 ARRIVO ISILI SARCIDANO (CORSE A/R) + TREKKING CANALE CORRIGAS (SOLO PRIMA CORSA) INFO 3470557009ORE 16.00 – BIKE TOUR CITTADINO APERTO A TUTTI (per i bambini pacco merenda)ORE 17.30 – PARTENZA TRENINO VERDE PER CAGLIARIDomenica 21/06/2015ORE 08.30 – PIAZZA SAN GIUSEPPE – MTB BIKE TOUR PANORAMICO -ORE 08.30 – PARCO ASUSA – TREKKING ASUSA-CORRIGAS-PRANU’E OLLAS-STAZ. SARCIDANO. (INFO TREKKING 340 14 63 968)
PERCORSO GOOGLE MAPS ESCURSIONE 40 KM
La Isili – Villacidro e la sua diramazione da Villamar per Ales furono le prime ferrovie secondarie ad essere realizzate in Sardegna nel XX secolo; la loro progettazione ebbe inizio negli anni ’10 da parte degli ingegneri Gracco Tronci, Stanislao e Dionigi Scano delle Ferrovie Complementari della Sardegna (FCS), in séguito all’approvazione del Regio Decreto n° 684 del21 marzo 1912. L’intenzione era quella di realizzare un tracciato destinato a collegare il territorio del Sarcidano nel Nuorese all’area del Campidano nel Cagliaritano, con un tratto intermedio passante attraverso la Marmilla. Oltre al collegamento con la linea Isili – Sorgono delle Strade Ferrate Secondarie della Sardegna (SFSS), la nuova tratta si sarebbe unita anche alla rete della Compagnia Reale delle Ferrovie Sarde (ora Ferrovie di Stato) nella stazione di Sanluri Reali (attuale Sanluri Stato), da cui avrebbe poi proseguito fino al capolinea di Villacidro.
L’apertura delle due nuove linee FCS avvenne il 21 giugno 1915; il percorso partiva dalla stazione di Isili e da qui si dirigeva fino a quella di Sarcidano, sita in prossimità della vallata del fiume Mannu nel territorio del Comune di Isili (NU) a circa 5 chilometri dal centro abitato, dove transitavano anche i treni delle SFSS nelle connessioni con Sorgono. In tal modo, il tratto Isili – Sarcidano (aperto nel 1889) fu gestito congiuntamente da entrambe le compagnie fino al 1921, anno in cui le SFSS furono incorporate alle FCS. A Villamar (CA) i convogli che partivano dal capolinea di Ales venivano affiancati ai treni provenienti dal Sarcidano, per procedere successivamente in direzione di Sanluri – dove era possibile salire sui convogli delle Ferrovie Reali per le coincidenze da e per Cagliari – e da qui fino all’altro capolinea Villacidro (CA). Allo scalo di Sanluri della Compagnia Reale, le FCS realizzarono un proprio fabbricato, edificato di fronte a quello delle Ferrovie Reali sul collegamento tra Sassari e Cagliari.
La linea partiva dalla stazione di Isili, dove ancora al giorno d’oggi passano i treni delle Ferrovie della Sardegna (FdS) provenienti da Cagliari, nonché i convogli turistici del Trenino Verde diretti a Sorgono. Da qui, con un breve percorso tortuoso, si procedeva in direzione nord verso la stazione di Sarcidano, edificata nella vallata del Mannu, in cui (fino al 1921) sostavano sia i convogli delle SFSS per Sorgono, sia quelli delle FCS per Villacidro e Ales. Il binario di queste ultime deviava verso ovest con andamento dapprima rettilineo, poi gradualmente più sinuoso, descrivendo un’ampia curva a sud e poi risalendo a nord-ovest fino ad arrivare alla stazione di Nuragus, posta all’interno dell’abitato. Lasciata questa, dopo un brevissimo tratto a ovest, la ferrovia cambiava decisamente direzione spingendosi verso sud con andamento quasi parallelo alla strada carrozzabile, fino al casello con passaggio a livello dove i due percorsi si invertivano (con la strada che passava a ovest e la ferrovia a est), a breve distanza del quale era posta la stazione di Gesturi, edificata poco fuori a nord-est del paese. La linea proseguiva in direzione sud-est, poi con una stretta curva continuava a sud-ovest toccando la stazione di Barumini, anch’essa sita a nord-est del borgo. La ferrovia continuava il suo percorso descrivendo un’ampia curva a sud-ovest, quindi, dopo aver attraversato dapprima la strada secondaria per Tuili e poi la Strada Statale 197, si portava nuovamente a est di quest’ultima fino a giungere alla stazioncina di Las Plassas, posta a sud dell’abitato. La linea proseguiva in direzione sud portandosi a ovest della S. S. 197 e con andamento parallelo alla medesima; attraversato un buon tratto in pianura, dopo aver toccato la semplice fermata di Villanovafranca (edificata fuori dall’abitato, nei pressi della S. P. 36), arrivava alla stazione di Villamar, dove era presente lo scalo di smistamento verso la diramazione per Ales. Da Villamar, il binario per Villacidro continuava a sud fino a incontrare la stazione di Furtei, edificata a ovest della carrozzabile ed a breve distanza dal paese. Percorso un breve tratto verso sud, la ferrovia deviava in direzione ovest, quindi, dopo aver attraversato un altro passaggio a livello, giungeva nell’area della stazione di Sanluri, a sud del centro cittadino. Lasciato l’abitato di Sanluri, la linea si dirigeva a sud-ovest fino a giungere allo scalo di Sanluri Reale, in cui il binario a scartamento ridotto si incrociava con le linee delle Ferrovie Reali. Superata quivi la stazione FCS, la linea concludeva il suo tragitto, con andamento in gran parte rettilineo, giungendo al capolinea di Villacidrodopo aver percorso un ultimo tratto in curva.
Tratto da sito web: www.lestradeferrate.it
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