Vittoria doveva essere e vittoria è stata, al di la però di quanto recita il risultato, considerato che sopratutto gli ultimi due goal sono frutto e figli di una differenza numerica in campo, che avrebbe messo in difficoltà chiunque.
Inizia di prepotenza la Gesturese, ma è l’Isili che in tre occasioni sfiora il vantaggio e spinge fino al 19° minuto quando un pallone non adeguatamente coperto dal centrocampo, finisce sui piedi di un avversario che da 25 metri fa secco Luca Corda, forse qualche metro più avanti rispetto alla posizione che avrebbe dovuto occupare.
La partita si innervosisce, compresi gli uomini e segnalinee ed a farne le spese, sono due calciatori ospiti che raggiungono anzitempo gli spogliatoi e lasciano i compagni in soli 9 uomini.
Buona la reazione dell’Isili che al 37° perviene al pareggio su calcio di rigore magistralmente calciato da Capitan Melis e concesso forse frettolosamente dal pessimo arbitro Nurchis che esagera su un fallo che al massimo avrebbe meritato la punizione a due in area.
Nella ripresa, chi si attendeva l’arrembaggio dei padroni di casa rimane deluso ma non solo. La Gesturese a sorpresa si porta in vantaggio grazie ad un rigore, anche questo dubbio e sul 2-1 con due uomini in meno, sono comunque i tifosi dell’Isili a tremare.
Tra un errore e l’altro dei 20 in campo, si fa però ancora notare l’arbitro che perde completamente le redini dell’incontro, fischia a caso e sopratutto in funzione delle proteste dei più. Non sbaglia però sulla terza espulsione di un calciatore della Gesturese autore di un inutile fallo da dietro su Atzeni.
Da quel momento solo l’Isili in campo che dopo aver raggiunto il pareggio con un rigore perfetto calciato ancora da Melis, passa in vantaggio col suo uomo migliore, Giorgio Puddu, che ribadisce in rete una corta respinta del portiere ospite su bomba da fuori di Pau Onnis.
E’ il turno di un ritrovato M.Peis, poi a portare l’Isili sul 4-2, grazie all’ennesima incursione di Puddu e pochi minuti dopo, Diego Mura chiude le marcature, fissando il risultato sul 5-2.
Missione compiuta dunque che dopo la precedente partita sospesa per infortunio dell’arbitro, si stava davvero mettendo male.
Piccola considerazione su atteggiamenti poco sportivi e di eccessivo nervosismo da entrambe le parti, ma alla fine, nel terzo tempo c’è stata la possibilità di chiarire tutto e le strette di mano, hanno riportato il sereno.
Domenica si gioca a Mandas, quindi niente calcoli, ne a Mandas ne nelle successive partite.
Agganciata la Gesturese va per forza staccata.
Forza Isili.
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