Devastante prestazione dell’Isili che sportivamente parlando asfalta il Furtei e nel ritorno della partita che all’andata i padroni di casa avevano indirizzata verso binari poco sportivi, non lascia spazio agli ospiti.
Pari e patta nel computo dei due incontri, ma ai punti l’Isili in teoria le avrebbe vinte entrambi.
Impressionante la concentrazione e determinazione messa in campo oggi dai rossoblù che già al primo minuto sarebbero potuti andare in vantaggio con Onnis che tira addosso al portiere.
A seguire tutta una serie di occasioni da rete per i padroni di casa che con Onnis e Casu, sfiorano ripetutamente la rete.
Cosi sia nel primo tempo che nella ripresa col Furtei che rimasto negli spogliatoi, non può fare altro che cercare di arginare le azioni degli scatenati Isilesi.
Concluso il primo tempo sull’2-0, grazie alla splendida doppietta di Casu, nella ripresa l’Isili aumenta ancora di più il ritmo ed i cambi dei veterani con i giovani in età della categoria Allievi non fanno altro che dare nuova linfa ai rossoblù che incrementano le segnature con le reti di Onnis e ancora di Casu che dopo aver magistralmente segnato su punizione, colpisce anche un palo con uno splendido tiro da fuori.
Cos’altro da dire se non che questo è l’Isili che oggi ha vinto ma è anche l’Isili che giocando agli stesi livelli di oggi, spesso ha anche subito sconfitte immeritate.
Si va avanti con la consapevolezza che i ragazzi schierati anche oggi a difendere la porta che Frailis ha difeso con autorevolezza, sono il futuro di una Società che punta tutto su di loro.
Sono poche le Società che posso contare su un settore giovanile di pari livello e questo è davvero un punto di partenza per il futuro prossimo della Polisportiva Isili.
Da segnalare al 28° del secondo tempo il goal della bandiera del Furtei.
Due parole per la prestazione di Andrea Casu. Quello visto oggi, è il Casu che abbiamo sempre conosciuto ed amato. Il Casu che appare sprecato in questa categoria e che da solo potrebbe cambiare le sorti della sua squadra.
Altre prestazioni da segnalare quelle di Sebastiano Meloni e Manuel Arangino, classe 1999 e Carlo Porceddu e Edoardo Pirisi, classe 1998.
Un po di tensione a fine gara considerati i precedenti dell’andata, ma tutto sommato emergenza tenuta a bada da dirigenti locali e arbitro che hanno impedito ogni accenno di esagerazione.
Certo è che chi semina raccoglie e il trattamento subito in quel di Furtei, è stato annientato dal calcio giocato che a Isili siamo abituati ad esprimere.
Questo vale molto più di un 4-1 inutile ai fini della classifica.
Bravi tutti e forza Isili
0 commenti