Per l’Isili, era una delle tante “partite dell’anno”, considerato l’orribile calendario da qui al termine del campionato, ma forse era anche la più difficile considerata la forza della squadra di casa, apparsa meritevole del titolo di miglior compagine incontrata fino ad ora.
Al fischio finale, a gioire è il Seui che chiude la pratica con un 2-0 che lascia l’amaro in bocca per il modo in cui è stata condotta la gara dai rossoblù.
Al via, è il Seui che già sfiora il vantaggio con un tiro sopra la traversa.
Scampato il pericolo i ragazzi di Argiolas prendono campo, lo conquistano e vanno al tiro a raffica con Pirisi, Massa, Manca e Piredda. Tutte conclusioni ben parate da Mennella o fuori di poco.
E’ quindi la volta dei Seui a farsi pericoloso e su una punizione dal limite, Onnis si supera e con una parata strepitosa evita il vantaggio del gialloneri.
Primo tempo tutto sommato equilibrato con qualche punto in più per l’Isili che tira di più verso la porta avversaria.
Nella ripresa, pessimo inizio dei rossoblù che vengono schiacciati subito nella propria metà campo e nel giro di cinque minuti, tra il 2° ed il 7°, il Seui compie il miracolo con un uno-due che stende psicologicamente l’Isili.
Il primo goal su punizione ben calciata da un giocatore di casa e che si insacca alla sinistra di Onnis dopo aver aggirato la barriera ed il secondo, su una deviazione sfortunata di un difensore dell’Isili che manda la palla sullo stesso palo alla sinistra dell’incolpevole portiere rossoblù.
Fuori l’ottimo Loi per Puddu, Argiolas tenta di dare profondità alla manovra, ma le precarie condizioni di bomber Piredda, rendono tutto più difficile e cosi la gara si avvia verso la fine, che al 41° registra anche un palo colpito dal Seui che sfiora cosi l’immeritata goleada.
Sconfitta dunque. Sconfitta in quella che doveva essere la gara da non perdere assolutamente.
Cosi va il calcio e malgrado l’ottima prova offerta oggi dai giocatori, l’Isili esce con le ossa rotte dall’incontro contro la nuova vice capolista.
Domenica prossima all’Ottavio Corda è atteso l’Atzara che, lo ricordiamo, nella partita di andata decretò la prima sconfitta in campionato per l’Isili.
Inutile fare conti, Mister Argiolas ed i calciatori sanno cosa serve anche se, come visto oggi, non basta preparare bene la partita e dare il massimo. Gli episodi a volte sono determinanti e vanno oltre previsioni e impegno.
0 commenti