E venne il giorno della prima vittoria.
Ebbene si, dopo i magri bottini frutto di due pareggi e tre sconfitte, l’Isili agguanta la sua prima vittoria e lo fa in maniera netta e meritata contro gli sportivissimi avversari del Serbariu di Carbonia.
Vittoria che infonde grande serenità ai rossoblù, che a dirla tutta, non si erano comunque mai abbattuti malgrado i risultati negativi, convinti del fatto che il bel gioco dimostrato in ogni gara, prima o poi avrebbe dato i suoi frutti.
Così è stato oggi all’Ottavio Corda con vittima sacrificale il Serbariu, surclassato in ogni parte del campo, malgrado abbia potuto dimostrare in alcune circostanze la sua forza.
A scorrere la cronaca dei fatti, si pensava di assistere alla solita partita sfortunata, considerato che già al 2° minuto di gioco, l’Isili perdeva il suo portiere titolare causa infortunio e poco dopo, anche SPANO, al debutto in maglia rossoblù, aveva dovuto abbandonare il terreno di gioco, causa il riacutizzarsi di un problema fisico, dopo soli cinque minuti dal suo ingresso.
La paura di veder vano l’impegno causa la solita sfortuna, ha questa volta però reso più forte l’Isili che ha iniziato a martellare l’area avversaria fino al 19°, quando Olla, vinto di prepotenza un rimpallo, si accentra e batte il portiere ospite con tiro tanto centrale quanto forte.
L’1-0 da fiducia agli uomini di Casu che, sopratutto con i cross di Luca Pilia e Concas, mettono in difficoltà gli avversari.
La ripresa si apre con l’Isili sugli scudi e che sfiora il raddoppio ancora con Olla, oggi tra i migliori in campo e con Coni e Orgiu al tiro senza grandi fortune.
A metà ripresa, l’orgoglio degli ospiti porta ad una leggera supremazia per una decina di minuti e l’Isili capitola per il pareggio del Serbariu.
Pareggio che scuote i rossoblù che con rabbia e determinazione, pervengono al nuovo vantaggio grazie ad una rete di Orgiu che su lancio millimetrico di M. Pilia, batte il portiere che aveva appena accennato l’uscita.
Ristabilite le distanze, la partita finisce su raddoppio dei padroni di casa. L’Isili non pago, continua ad attaccare mentre gli avversari terminano le proprie energie fisiche e mentali, favorendo di fatto le folate dei rossoblù, oggi in maglia grigia, che vanno sul 3-1 ancora con Orgiu servito da Concas in un’azione che ricorda il goal del 2-1 e mettono definitivamente al sicuro il risultato con Luca Pilia, abile a sfruttare un indecisione difensiva del Serbariu e battere il portiere con un preciso pallonetto.
4-1 il risultato finale con i rossoblù che gioiscono giustamente a fine incontro, quasi si fossero resi conto che la sfortuna ha forse abbandonato il loro percorso.
Vittoria importante; vittoria che ristabilisce i giusti equilibri e che fa respirare l’Isili, ingiustamente finito in fondo alla classifica fino alla giornata di oggi.
Da verificare l’entità dell’infortunio del portiere Marco Piras.
Ottima la direzione di gara.
Un benvenuto agli esordienti Gianni Ghiani da Villanovatulo e Antonelo Spanu da Gergei.
Prossimo impegno, venerdì 18 in trasferta a Villanovafranca contro il C.I. Villanovafranca
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