Si è chiusa al triplice fischio del direttore il gara di questa mattina, lo strepitoso campionato dei Giovanissimi della Polisporiva Isili che hanno terminato il torneo con un secondo posto che rende merito ad una squadra che tante soddisfazioni ha dato a società, ragazzi e genitori.
Campionato chiuso così come era cominciato lo scorso 24 ottobre 2021, quando una roboante vittoria alla prima giornata, aveva fatto capire da subito che le soddisfazioni sarebbero state tante.
I numeri, parlano chiaro: 61 punti in 26 partite. 19 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, hanno tenuto addirittura a nove punti di distanza la terza in classifica, mentre la capolista Airone Mandas, ha chiuso il campionato vincendolo con 8 punti di distacco dall’Isili (6 punti guadagnati nei due scontri diretti a favore del trexentesi).
Terza miglior difesa con soli 38 goal subiti, il record di reti segnate nelle 26 partite, appartiene proprio ai rossoblù che ne hanno segnato 141, con una media incredibile di più di cinque marcature a partita.
Insomma, un mix di reparti che hanno reso al massimo fino al risultato finale.
Tanti gli artefici di questo capolavoro calcistico, ma crediamo che gran parte del merito sia da attribuire all’allenatore Michele Pisano, capace nell’impresa di tenere compatto un gruppo numeroso di ragazzi, che strada facendo, ha perso pochissimi pezzi. L’entusiasmo che è riuscito a trasmettere ai giocatori, il senso di appartenenza ad un gruppo/squadra, la dedizione ed il sacrificio, non sono cose cosi scontate tra i ragazzi che circolano per le strade della nostra zona.
Il mix c’è stato anche tra i giocatori e le loro provenienze. Tanti i paesi del circondario che hanno dato alla squadra in termini di sacrificio, chilometri, privazioni e impegni da mantenere e questo è lo spirito che deve animare le nostre comunità.
Ad aiutare Mister Pisano, un gruppo affiatato di dirigenti e accompagnatori che hanno reso tutto più facile a chi ha dovuto solo occuparsi della parte tecnica e di instradare tatticamente i giocatori.
Dall’assistente all’arbitro Giovi Cao, ai dirigenti Claudio Anedda e Nicola Atzeni per non lasciarsi alle spalle l’assistente al campo Paolo Ghiani. Il tutto ovviamente, sotto l’occhio vigile dell’onnipresente Cristian Cao.
A cucire il tutto, la componente su cui la Polisportiva Isili punta tanto e cioè i genitori.
Presenti, pronti a venire incontro alle esigenze delle famiglie che di volta in volta hanno avuto difficoltà fosse anche solo per portare i ragazzi agli allenamenti o alle gare di campionato.
L’educazione sportiva, prima che quella agonistica, non può prescindere dal doppio controllo società sportiva/famiglia e viaggiare tutti verso un unico obiettivo, porta sempre a buoni risultati. Quest’anno c’è stato anche il risultato statistico con i numeri che la classifica recita, ma anche in mancanza di quello, sarebbe stato comunque un campionato da ricordare.
Lo ricorderanno sicuramente i giocatori, che potranno sempre raccontare ai loro fratellini e sorelline e un domani ai loro figli, di aver “quasi vinto” un campionato nel 2022. Difficile lo capiscano a quest’età, ma siamo certi, sarà un ricordo indelebile nelle loro menti.
Li citiamo tutti, in rigoroso ordine alfabetico:
Anedda Domenico, Bonfoco Richard, Atzeni Luca, Caredda Nicolò, Caredda Paolo, Carta Alessandro, Cau Giuseppe, Contu Mauro, Corrias Claudio Salvatore, Damu Samuel, Figus Riccardo, Frailis Davide Umberto, Ghiani Mirko, Locci Gianluca, Muscu Andrea, Olianas Fabiano, Orgiu Samuele, Orru’ Davide, Piras Giacomo, Piredda Andrea, Piredda Cristian, Pirisi Luigi, Vacca, Riccardo, Zedda Alessio.
A loro il grande grazie della Polisportiva Isili
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