Non sono bastati i canonici 70 minuti all’Isili, per battere i cugini del Nuradha-Nurallao e per il goal vittoria, si è dovuto attendere i minuti di recupero, decretati dall’arbitro Gessa.
Avversari notoriamente ostici, il Nuradha, ha confermato anche questa volta di saper prendere le misure ai rossoblù e con una gara accorta, ha imbrigliato le manovre dell’undici di Casu.
Più giusto il pareggio in virtù di quanto visto in campo, delle occasioni e dei legni colpiti dalle due squadre, è stato infine l’Isili a spuntarla al 49° del secondo tempo dopo una serie di quattro calci d’angolo consecutivi e nell’unica dormita degli avversari che spalancano la porta a Orgiu, lestissimo a colpire di testa e mettere in rete quando alla fine della partita manca un solo minuto tra quelli del recupero.
Palla al centro e quando ormai l’arbitro ha già il fischietto in bocca, è ancora Orgiu a presentarsi davanti al portiere avversario e graziarlo con un tiro che rimbalza addosso all’estremo difensore del Nuradha, quando sarebbe stato più semplice servire Olla smarcatosi sulla destra e ormai senza avversari tra lui e la porta.
Vittoria fortunosa, ma pur sempre vittoria e questo a volte è ciò che conta.
Un Isili partito già in difficoltà viste le tante assenze, che hanno costretto Mister Casu a pescare a due mani nell’ampia rosa e schierare ad esempio il portiere Marco Piras a centrocampo.
Nota di merito a Walter Mura che ha dato il suo grande contributo alla vittoria finale, incitando i compagni dalla panchina ed entrando in gara nei concitati minuti finali, fornendo il suo apporto di personalità fino al goal di Orgiu.
0 commenti