Reti: Faedda-Pirisi-B.Ghiani-Corona-Faedda-B.Ghiani-Massa-B.Ghiani-C.Cao
Partita ricca di emozioni quella disputata al “Gino Zappa Arena”, con la Polisportiva Isili che si fa sorpassare dalla prima della classe, all’ultimo secondo. Solito studio iniziale e segna prima l’ Isili con il solito B.Ghiani, raddoppia Pirisi e Faedda porta a tre le marcature, con la squadra ospite che si mantiene in partita andando sul 3-1. Ancora l’ Isili avanti 4-1 nei primi 15′ con un bel goal di F.Corona, ma la squadra di casa spiana la rimonta alla squadra di Setzu, con goal presi per errori di posizione in fase difensiva. Finisce la prima frazione dove la squadra di casa conduce 5-4, con il secondo goal di Faedda, ben servito da A.Pitzalis, ma concede troppo in difesa con il portiere Frailis non esente da colpe, con l’ attenuante di un infortunio subito in settimana.
Inizia la seconda frazione e l’ Isili dilaga con i goal di Ghiani, Massa e ancora Ghiani, ma la capolista ha coraggio da vendere e con la partecipazione straordinaria del suo portiere, chiude la porta, parando di tutto persino di faccia, consentendo alla squadra della giara di non capitolare aiutata anche da due pali, presi da B.Ghiani. Quando Massa sbaglia clamorosamente un goal a tu per tu con il portiere, cercando un improbabile pallonetto, la squadra ospite accelera e merito di un Arbitro non all’ altezza, torna in partita pareggiando 8 pari con l’ Isili stanco, impaurito e contratto. Ancora l’ Isili a cinque minuti dal termine segna con Cao il 9-8, ma il Setzu perviene al pareggio vantando una maggiore calma e esperienza nel momento più caldo, trovando dal dischetto del tiro libero il goal del pari. La squadra di casa protesta vivamente con l’arbitro, reo di non aver mai segnalato il quinto fallo, nonché la possibilità degli ospiti di guadagnarsi il dischetto, con un fallo cercato quanto inesistente. Nervosa e frastornata la Polisportiva subisce anche il goal della beffa sul finale, lasciando l’ amaro in bocca per la grande occasione sfumata in una battaglia da vincere con un po’ di testa e sangue freddo.
0 commenti