Brillante e convincente prova degli Over-40 della Polisportiva che dopo la cocente sconfitta di Nurri ed una settimana che si è trascinata dietro i danni della gara, rispondono sul campo e con un secco 2-0 battono l’Orrolese, terza forza del campionato e protesa verso la vittoria finale a suon di vittorie.
Fa un gran freddo all’Ottavio Corda e ad inizio gara, un rigore decretato al 3° minuto a favore degli ospiti, rischia di rendere glaciale il pomeriggio dei rossoblù. Fortunatamente il tiro dal dischetto viene calciato alto sopra la traversa ed il pericolo scampato è un campanello d’allarme troppo serio per l’Isili che da subito costringe gli ospiti nella loro metà campo e sfiora il vantaggio in maniera seria al 4° con Orgiu che con un pallonetto trattenuto e rallentato dal vento, finisce sul palo.
Ci prova anche Pistis di testa, ma è ancora Orgiu, al 10°, che servito con uno splendido lancio di Concas, fa scorrere la palla sulla corsa e una volta entrato in area, porta l’Isili in vantaggio.
Al 22° Muscu si libera dell’avversario al limite e tira fuori di poco.
Unico lampo del primo tempo per l’Orrolese è un tiro che finisce fuori al 35°.
Si va al riposo con l’Isili in vantaggio ed al rientro in campo, l’Orrolese appare trasformata e costringe l’Isili sulla difensiva per i primi venti minuti. L’Isili si difende con molta difficoltà e malgrado i tiri nello specchio della porta difesa da Piras non siano mai precisi e potenti, la supremazia appare netta anche se sterile.
Da metà ripresa in poi, Casu stravolge gli assetti della squadra con cambi e spostamenti di ruolo e questo porta i rossoblù a sfruttare al meglio velocità e le palle lunghe.
Al 23° minuto, grandi contestazioni per un rigore non assegnato dall’arbitro per un fallo su Muscu, l’azione prosegue, Concas si invola sulla fascia sinistra, si libera di un avversario e pennella per la testa di Pistis che non sbaglia da facile posizione. E’ 2-0.
Grande euforia per gli 11 in campo e per i giocatori in panchina, ma urlo stroncato in gola per Muscu, espulso per le vibranti proteste nei confronti dell’arbitro per la mancata assegnazione del rigore.
Con l’uomo in meno, l’Isili si difende come può e la poca lucidità, non aiuta i rossoblù nelle ripartenze. L’infortunio di Laconi poi, aumenta l’ansia, ma la difesa regge fino al fischio finale.
Impresa quindi dell’Isili che non fa sconti all’Orrolese, malgrado la grande diferenza di posizione in classifica, segno evidente che tutto può sempre succedere.
Prossimo impegno in casa della capolista Dinamo Sardara.
Impegno difficilissimo e dall’apparente risultato scontato, ma un Isili combattivo come quello visto oggi, venderà certamente cara la pelle e farà di tutto per sovvertire il pronostico.
A fine gara, i calciatori hanno dedicato la vittoria al dirigente Anedda che oggi non è potuto esere presente all’incontro.
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