Serviva la concentrazione giusta, serviva una partita di carattere, di qualità e di quantità e al termine della stessa Mister Melis, non potrà che lodare i suoi ragazzi per essere andati a vincere sul campo della capolista con un risultato che non ammette discussioni e che sarebbe potuto essere anche più ampio.
Tempo 15 minuti e Spada ha già messo alle spalle del portiere di casa due reti, frutto del suo senso della posizione e dell’estremo opportunismo di Schirru che lotta su tutti i palloni ed oggi si è trasformato in uomo assist.
Impressionante l’impatto di Spada sulla gara e su quanto da lui fatto nel corso del primo tempo, prima di arrendersi ad uno strappo che lo costringe ad uscire anzitempo dal campo di gioco.
Per il resto della gara, improvvisi e continui cambi di fronte con l’Isili che recrimina per due netti rigori negati da un arbitro non all’altezza dell’importanza della gara e la Gialeto che ha dalla sua la sfortuna di una palla che colpisce la traversa difesa da Zacconi, oggi in versione salva gara, vista una splendida parata su punizione calciata dagli avversari.
Certo un tre a zero è un tre a zero ed a questi livelli di classifica può avere importanti ripercussioni.
Davvero grandi i rossoblù dell’Isili che sono riusciti ad adeguare le loro giocate ed i loro schemi alle dimensione ridotte del campo, sul quale è davvero difficile giocare in 11 contro 11.
Chiude l’incontro cavalletta Zucca che si fa trovare libero davanti alla porta dopo che Porceddu si è bevuto l’intera difesa avversaria, portiere compreso.
Grande soddisfazione a fine gara, malgrado l’arbitro abbia fatto di tutto per rovinare la festa dei rossoblù con una direzione di gara che ha lasciato tutti senza parole. Squadra di casa e ospiti.
Prossimo turno di riposo e incontro successivo sul campo del Siliqua, domenica 8 marzo 2015.
Semplicemente grandi tutti e forza Isili.
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